I gradini scricchiolano e il gioco ha inizio. L’architettura del patrimonio storico è unica e straordinaria. Un’eredità da preservare. Soggiornare in un edificio storico è un’esperienza che non ha eguali. La struttura vuole proporsi come un palcoscenico su cui si vive, si ride e si gusta. Lo si avverte chiaramente nei cinque appartamenti arredati con stile, dove le mura storiche si accomodano di fronte a un comfort variopinto.

“Il protagonista della sala da pranzo è un lungo tavolo centrale, intorno al quale sedersi, mangiare e bere”, spiega l’architetto Stefan Rier dello Studio noa*. L’attento restauro della volta al pianterreno è stato curato nei minimi dettagli. Le facciate sono state analizzate strato per strato, riscoprendo gli universi cromatici storici, con lo scopo di creare un pannello di base. Per consentire alla committente di sprigionare il suo talento, per il gusto e la socialità, per la fantasia e i sogni fioriti.

Il riuscito intervento di risanamento è stato premiato nelle categorie Special Prize Interior Europe e Special Prize Interior Word in occasione del Prix Versailles 2022.